BIOGRAFIE
Musicisti
Biografia
Barbara Ciccone ha iniziato lo studio della viola con Roberto Molinelli, proseguendo poi con Rocco De Massis. Nel 2021 ha conseguito brillantemente il Master in Music Performance con Yuval Gotlibovich presso il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano.
Si è perfezionata con Simone Briatore, Simonide Braconi, Danusha Waskiewicz, Jörg Winkler.
Si è classificata prima in diversi concorsi, tra cui l’International Music Competition “Salzburg” Grand Prize Virtuoso 2017, che l’ha portata ad esibirsi nella Wiener Saal del Mozarteum.
Ha suonato come solista con l’Orchestra Giovanile del Conservatorio “U. Giordano” e con I Musici di Parma.
Ha fatto parte dell’orchestra del Collegium Musicum Schloss Pommersfelden (2015).
Vincitrice del concorso per concertino delle viole dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese (posto che ha occupato per un anno), ha al’attivo collaborazioni con:
– l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
– l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
– l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo
– l’Orchestra del Teatro Petruzzelli
– i Solisti Aquilani
– il Colibrì Ensemble
– il Teatro Carlo Felice di Genova
– la Young Musicians European Orchestra
– l’Orchestra Filarmonica Marchigiana.
Come prima viola ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica di Benevento (diretta dal M° Antonio Pappano) e l’Orchestra Sinfonica Abruzzese.
Ha inoltre eseguito, in qualità di prima viola solista, il Don Quixote di R. Strauss con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “U. Giordano”.
Ha suonato sotto la direzione di:
Myung-whun Chung, Riccardo Muti, Daniele Gatti, Daniel Oren, Antonio Pappano, Omer Meir Welber, Semyon Bychkov, Gianandrea Noseda, Kazuki Yamada, Lorenzo Viotti, ecc.
Nell’ambito della musica da camera si è esibita in diverse rassegne concertistiche con musicisti come Alessandro Deljavan, David Haroutunian, Wietse Beels, ecc.
Attiva anche nella musica contemporanea, ha eseguito in prima assoluta Laude per viola sola di Stefano Taglietti e ha partecipato, presso l’Auditorium del Parco della Musica, alla prima esecuzione italiana del Quartetto n. 4 op. 33 di Horațiu Rădulescu per nove quartetti d’archi (tra i quartetti presenti, anche il Quartetto Arditti).
Recentemente ha svolto attività didattica nell’ambito del “Chieti Orchestral Summer Campus 2024”, in qualità di tutor delle viole, guidando gli studenti della Cloud Concert Youth Orchestra nelle prove a sezioni, in vista della preparazione del concerto finale.